Con il Life Coaching supporto individui e coppie che vogliano raggiungere uno stato di maggiore benessere e realizzazione, superando gli ostacoli e le difficoltà che s’incontrano nella vita.
Sono convinto che ognuno abbia potenzialità latenti, il mio obiettivo è quello di scoprirle e insegnare a utilizzarle al meglio. Questo rappresenta l’essenza stessa del coaching: accompagnare ogni persona verso il suo massimo rendimento, attraverso un processo autonomo di apprendimento.
Nel mio lavoro focalizzo l’attenzione sui processi di Resilienza: la capacità di fare tesoro dalle esperienze vissute, fossero anche traumatiche, per fare chiarezza sulla propria vita e decidere di mettere in atto, e raggiungere, tutti i cambiamenti che possono servire per ritrovare o creare un nuovo stato di benessere.
Le difficoltà o richieste che mi vengono poste dai clienti in studio, sono spesso categorizzabili nelle due macro-aree di: Mente e Corpo.
Problemi relazionali di coppia, in famiglia o sul lavoro, scarsa sicurezza e autostima, blocchi interiori, paura del dentista o fobie legate a diversi contesti e animali, ansia di prestazione, senso di isolamento e incomprensione, relazioni sbagliate, sensi di colpa, poca chiarezza sul senso della propria vita, difficoltà a vivere il ruolo di genitore, difficoltà ad accettare la malattia o elaborare il lutto di una persona cara, paura del cambiamento… sono alcune tra le problematiche esposte durante i primi incontri di Life Coaching, legate al tema della Mente e delle Emozioni.
Difficoltà ad avere un bambino, malattie degenerative, bisogno di supporto per malati di cancro, non amore per il proprio corpo, sono invece alcune delle motivazioni che spingono i clienti a chiedere un percorso di Life Coaching, focalizzato sui temi del Corpo.
Ovviamente, ciascuna difficoltà, blocco o emozione negativa, si ripercuote in ogni aspetto di noi. È quindi impossibile separare la mente dal corpo, come se non esprimessero, anche se in modo diverso, la stessa reazione a un ostacolo interiore.
Il mio lavoro consiste quindi nel partire dal bisogno immediato, accompagnando poi la persona ad approfondire e migliorare la conoscenza di sé da ogni punto di vista, reintegrando e guardando a se stessi nella propria interezza e unicità, imparando a riconoscere i segnali che il corpo manda quando la mente è bloccata, e le reazioni della mente di fronte a malattie o problemi fisici.
Solo in questo modo ciascuno impara a riappropriarsi di sé e della propria vita, apportando cambiamenti a 360° e ritrovando la gioia, l’energia, la pace e l’amore che tutti meritano… prima di tutto da se stessi.